mercoledì 24 dicembre 2008

buon natale a tutti


A chi ama dormire ma si sveglia sempre di buon umore,

a chi saluta ancora con un bacio,

a chi lavora molto ma rimane sempre con il sorriso,

a chi ha l'entusiasmo di un bambino e i pensieri di un uomo,

a chi va in fretta in auto ma non suona ai semafori,

a chi arriva in ritardo ma non cerca scuse,

a chi spegne la televisione per fare due chiacchiere,

a chi è felice il doppio quando fa la metà,

a chi si alza presto per aiutare un amico,

a chi vede nero solo quando è buio,

a chi non aspetta il Natale per essere migliore...


a chi vive la sua giornata come una guerra

a chi gira la faccia quando incontra uno di colore

a chi lavora solo per denaro a chi non sa cosa sia la pazienza

a chi è sempre puntuale ma gli altri no!

A chi mangia in silenzio per ascoltare il tg

a chi non è mai contento di quello che fa

a chi aiuta un amico con parcella scontata

a chi e triste con i suoi desideri da bambino

a chi sogna e rimpiange solo gli anni passati

a chi fa di tutto per non vivere il Natale...

domenica 30 novembre 2008

PER TE AMICO MIO


L' unica ragione per cui qualcuno ti potrebbe mai odiare è perchè vorrebbe essere proprio come te.

Un tuo sorriso può dare felicità a qualcuno, anche se non gli piaci .Tutte le notti QUALCUNO pensa a te prima di addormentarsi. Tu significhi il mondo per qualcuno. Se non fosse per te, qualcuno potrebbe non essere vivo. Tu sei speciale ed unico. Qualcuno che tu non sai neanche che esista ti ama. Quando fai il più grande errore della tua vita, qualcosa di buono viene da questo. Quando pensi che il mondo ti abbia girato la schiena, guarda, tu più piacevolmente hai girato la schiena al mondo. Quando pensi che non hai più possibilità di avere quello che vuoi, probabilmente non l'avrai, ma, se credi in te stesso, probabilmente presto o tardi l'avrai.

Ricorda sempre i complimenti che ricevi, dimentica i rudi commenti negativi. Dì sempre a tutti che cosa pensi di loro, ti sentirai molto meglio quando lo sapranno.

TI CONSIDERO MIO AMICO. Se vivi per essere un centinaio, io voglio vivere per essere un centinaio senza un giorno, così che non dovrò mai vivere senza di te. La vera amicizia è come suona la salvezza, il valore di questa è raramente conosciuta prima che sia persa.

Alcuni dicono:

Charles Caleb Conton- " Un vero amico è l'unico che cammina dentro quando tutti gli altri camminano fuori " Non camminare davanti a me, potrei non seguirti. Non camminare dietro a me, potrei non guidarti. Cammina di fianco a me e sii mio amico.

Albert Camus- " Strani sono solo gli amici che aspettano che accada " L' amicizia è una sola anima in due corpi.

Stone Temple Pilots- " Imparerò a guidare te e tu me e saremo o.k. "

Dave Mattews Band- " Se tutti i miei amici stessero per saltare da un ponte, non salterei con loro, sarei in fondo a prenderli. Tutti sentono quello che dici. Gli amici ascoltano quello che dici. I migliori amici ascoltano quello che non dici. Noi tutti prendiamo differenti sentieri nella vita, ma> non importa dove andiamo, noi portiamo un pò di ogni altro ovunque ".

Tim McGraw- " Mio padre diceva sempre che quando muori , se hai cinque veri amici,hai avuto una grande vita ".

Lee Iacocca- " Tieni un vero amico con entrambe le tue mani ".

Epicuro- " Di tutte le cose che la saggezza fornisce per rendere la vita interamente felice,quella più grande in assoluto è il possesso dell'amicizia.

proverbio nigeriano- " Un amico è qualcuno che conosce la melodia del tuo cuore e te la canta quando tu ti sei dimenticato le parole ".

World Aids Day 2008

sabato 15 novembre 2008

immanuel casto - battito anale

http://it.youtube.com/watch?v=97WlVRRHk_I

I LICENZIATI DI RANDSTAD

Con la presente inviamo comunicato del 7 novembre 2008Ci auguriamo che l'invio dello stesso, spedito a mezzo posta elettronica alle organizzazioni sindacali, ad Assolavoro e all'ente certificatore della SA8000, sia stato utile a chiarire la situazione in cui si trovano i dipendenti della società Randstad/Vedior con la speranza che comportamenti di questo genere non si ripetano più e che eventuali procedure di uscita dall'azienda siano correttamente effettuate secondo parametri di legge, nonché secondo un'etica da cui non si può e non si deve prescindere.Questo indirizzo mail (licenziati.da.randstad@gmail.com) è a disposizione di tutti coloro che riterranno opportuno inviare segnalazioni, richieste, pareri o altro.E' stato anche attivato un blog raggiungibile all'indirizzo http://licenziatidarandstad.blogspot.com; oltre a rendere le comunicazioni più fluide, migliorando l'interattività dei soggetti, l'intento principale è di supportare le persone ancora in forza che stanno vivendo in azienda momenti di grande difficoltà e timore.Oltre a testo del comunicato, potrete trovare un estratto del Bilancio SA8000 pubblicato dalla stessa Randstad nel proprio sito web (http://www.randstad.it/rit/randstad/file/Bilancio%20SA8000%20Randstad.pdf). Molto interessanti i "9 comandamenti", in particolare il punto 6.Cordialità.RISPETTO DELLE LEGGI E RESPONSABILITA' SOCIALE? NO, GRAZIE!Premessa: il presente comunicato ha valore puramente informativo. E' stato steso sulla base delle testimonianze ricevute da alcuni dipendenti (o ex dipendenti) delle società Vedior SpA e Randstad Italia SpA, che si sono volontariamente offerti di documentare i fatti, preferendo però rimanere nell'anonimato. Tutte le testimonianze provengono da persone che credono fermamente nella flessibilità e in un mercato del lavoro che privilegi il merito, ma credono anche che tutto ciò debba avvenire in un contesto in cui il rispetto delle leggi garantisca all'azienda di poter fruire della flessibilità per sviluppare il proprio business e al lavoratore di beneficiare di un percorso che favorisca lo sviluppo di competenze e della propria professionalità; ma soprattutto dove le norme che regolano la flessibilità in uscita siano rispettate da tutti.Riferimenti normativi: l'art. 24 L. 223/91 attua la direttiva comunitaria n. 75/129 del 17/2/75 riavvicinando la legislazione degli Stati membri in materia di licenziamenti collettivi.Si tratta di licenziamenti intimati per esigenze obiettive dell'impresa quando ricorrano i requisiti indicati dalla normativa. Infatti la disciplina dei licenziamenti collettivi è caratterizzata dalla dimensione occupazionale dell'impresa (che occupa più di 15 dipendenti), dal numero dei licenziamenti (che coinvolgono almeno 5 dipendenti), e dall'arco temporale, di regola, di 120 giorni entro cui sono effettuati i licenziamenti stessi.Tali elementi distinguono la fattispecie dei licenziamenti collettivi dai licenziamenti individuali plurimi intimati per giustificato motivo oggettivo ex art. 3 L. 604/96 dove emerge la necessità di valutare le ragioni produttive e organizzative dedotte dall'imprenditore. I fatti: in data 30 e 31 ottobre u.s. l'amministratore delegato di Vedior SpA e di Randstad Italia SpA (MC) e l'h.r. director di Randstad Italia SpA (AR) convocano individualmente presso la sede di Milano 12 dipendenti della società Vedior, con un preavviso che va da un minimo di 2 ore a un massimo di 18, senza informarli circa l'argomento su cui verterà l'incontro. Al loro arrivo a Milano (Via Lepetit, 8 – sede di Randstad Italia) ai lavoratori viene consegnata una lettera di licenziamento con decorrenza immediata che riporta come motivazione la soppressione del posto di lavoro. Le persone sono sole, frastornate e incredule, di fronte alla freddezza e spietatezza di due dirigenti dell'azienda che intimano loro di decidere in pochi minuti se firmare per ricevuta la comunicazione. Qualcuno sottoscrive, altri si rifiutano e a quel punto viene presentata loro una seconda lettera: una scrittura privata in cui viene indicata la cessazione del rapporto di lavoro prima della fine del 2008 e il corrispettivo di 6 mensilità per "chiudere la partita". Alcune persone non vogliono accettare nemmeno questa proposta e a una giovane impiegata viene detto: "Non puoi andare via se non sottoscrivi una delle due comunicazioni".Da quando è possibile ricorrere all'intimidazione? Per di più rivolta verso un soggetto che si trova in uno stato confusionale e in una posizione di svantaggio (anche numerica, in quanto nessuno ha potuto beneficiare della presenza di un testimone, non conoscendo a priori i motivi della convocazione).Nei giorni che seguono l'azienda annuncia altri tagli, sempre operati con le stesse modalità. In data 5 novembre la stessa sorte tocca a 4 dipendenti di Randstad Italia.Gli interlocutori aziendali non vogliono avere a che fare con i sindacati e le eventuali trattative con i lavoratori che sono stati licenziati (o che lo saranno a breve) non prevedono l'erogazione di un numero di mensilità superiore a 6, comprensive del periodo di preavviso.Fra le persone già licenziate ci sono padri e madri di famiglia, monoreddito, over 50 a cui mancano pochissimi anni alla pensione e persone con delicate situazioni familiari. Non per tutti sarà facile la ricollocazione. Complessivamente l'operazione prevede più di 30 licenziamenti entro fine novembre e forse non sarà finita qui.In questi giorni la notizia è stata diffusa all'interno delle due società (che ormai da tempo vengono gestite come un'azienda unica) e le persone sono spaventate, confuse e arrabbiate per aver perso dei colleghi e , in alcuni casi, degli amici. Non sanno cosa fare, vorrebbero rivolgersi a un'organizzazione sindacale, ma temono ritorsioni. Temono tutti di essere fra i prossimi "nominati".Di fronte a queste modalità operative sorgono spontanei molti interrogativi:- Può un'azienda agire palesemente e liberamente al di fuori dei parametri di legge? - Randstad Italia SpA è certificata SA8000 e per Vedior SpA la certificazione è allo stato di applicant. Si tratta di una certificazione etica e le aziende che desiderano ottenerla devono rispettare parametri ben definiti, anche verso i dipendenti diretti. Parliamo di morale, di responsabilità sociale, di soggetti svantaggiati. Può un'azienda che possiede questo tipo di certificazione licenziare i propri dipendenti in questo modo? Con quali criteri sono state fatte le scelte sulle persone? Perché non voler corrispondere un giusto corrispettivo economico per coloro che da un giorno all'altro si sono trovati senza un lavoro non comprendendone le motivazioni? Perché creare in azienda un clima di "terrore"?- Perché non è stata aperta una procedura di licenziamenti collettivi? Avrebbe tutelato maggiormente i lavoratori, ma anche l'azienda, visto che avrebbe potuto ricorrere agli ammortizzatori sociali.- Perché fino a circa tre settimane fa l'amministratore delegato di Randstad Italia e di Vedior ha continuato a ripetere, anche di fronte a platee numerose di dipendenti, che nessuno aveva nulla da temere, che tutti sarebbero stati parte di una grande e meravigliosa azienda? Ci sono state persone che gli hanno dato fiducia e che hanno rifiutato offerte di lavoro arrivate da parte di altre società per entrare a far parte di questa grande e meravigliosa azienda. Oggi alcune di queste persone sono disoccupate.Ci sarebbero tante altre domande da porre in merito a questa vicenda. Persone con 30 anni di lavoro alle spalle, rappresentanti sindacali, avvocati dicono di non aver mai visto una società agire in questo modo, riferendosi sia ai pretesti con cui l'azienda tenta di aggirare la normativa, sia alla scarsa professionalità e etica con cui sono state gestite le comunicazioni e le successive relazioni con i dipendenti (o ex).Verrebbe anche naturale chiedersi quali garanzie questa società può fornire ai propri clienti e quali tutele verso i propri lavoratori somministrati, soprattutto se pensiamo che oggi le agenzie per il lavoro rappresentano un importante punto di riferimento per le aziende e per i candidati e dovrebbero garantire loro correttezza, professionalità e rispetto delle leggi… Oltre a una buona dose di "etica".

domenica 31 agosto 2008

PAOLA E CHIRA - KAMASUTRA

il pensier mi uccide



ti prego più che mai, ora, dammi la mano per poter camminare verso te, aprimi il sorriso per decidere a non essere troppo razionale, stringimi a te per rinfrancarmi, lasciami la spalla per reclinare la mia testa e chiederti quello che non ho mai avuto
zuccherino

sabato 30 agosto 2008

compleanno gabry




il mio tato che magna


la venuta dei salvetti a Roma


CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO



Nonostante il fatto che

per 7 mesi mi sia dovuto dividere,

tra il lavoro, lo studio,

le richieste dei miei familiari,

nonostante abbia cercato di essere

il più presente possibile nella vita del mio tato,

nonostante un po' di sfiga

che viene sempre a peggiorare le cose...

domani firmerò il mio contratto a

Tempo Indeterminato

con la mia Azienda.

E' un passo in più che faccio nella mia vita

e

ne sono fiero

ERIC PRIDZ - CALL ON ME

BENASSI BROSS - HIT MY HEART

MADONNA - GIVE IT 2 ME

Personale Analisi delle differenze socio-psico-linguistico-comportamentali tra Uomo Etero e Uomo Gay

Di cosa parlano tra loro gli uomini: sport, musica, cinema, motori, politica, donne, arte, religione, videogiochi.
Di cosa parlano tra loro gli uomoni gay: uomini, sesso, vestiti

Quando un uomo si affeziona ad una donna: quando sente una forte intesa sul piano intellettivo ed erotico e prova per essa un affetto così grande che può sfociare in una leggera e sana possessività.
Quando un uomo gay si affeziona ad un altro uomo: non appena glielo ha dato.

Quando un uomo sente che la donna è quella giusta: quando avverte una straordinaria affinità caratteriale, una sincronia fra rispettivi pensieri e si rende conto che il tempo passato in sua compagnia non è mai abbastanza.
Quando un gay sente che quello è l’uomo giusto: dopo aver constatato i reltivi cm del suo pene.

Come si arriva al cuore di un uomo: facendolo sentire speciale e desiderato, sussurrandogli parole soavi e scovando la sua sensibilità per quanto celata essa sia.
Come si arriva al cuore di un uomo gay: passando per l'ano.

Come si rinvigorisce e rafforza l’attenzione e l’amore di un uomo per una donna : con una buona dose di fantasia e romanticismo sia dentro che fuori dal letto, attraverso gesti inaspettati, sorprendendolo.
Come si rinvigorisce e rafforza l’attenzione e l’amore di un gay per un uomo: con una dose costante di pene e qualche legnata occasionale.

Qual è la classica frase dei protagonisti maschili dei film d’amore?: “ La mia ragazza mi ha lasciato”
Qual è la classica frase dei protagonisti dei film d’amore gay?: “ Io lo mollo”

Se un uomo bacia una donna può voler dire che: se la vuole portare a letto – ne è innamorato – la vuole rivedere.
Se un gay bacia un uomo può voler dire che: ne è innamorato – se lo vuole portare a letto – è educato – non ha di meglio da fare al momento.

Come l’uomo concepisce la sua donna ideale: come moglie, compagna, madre dei suoi figli, suo unico amore.
Coma il gay concepisce il suo uomo ideale: come il suo miglior amico.

Prontuario di traduzione

Lui: “Sei speciale” = Sei unica, non ho mai incontrato una come te. L’ho sempre sognato, ma non ci speravo più. Mi occupi con dolcezza la mente ed il cuore.
Gay: “Sei speciale” = Per ottenere il mio culo dovrai faticare più di tutti quelli che hanno posato le labbra lì, e fidati che sono stati tanti.

Lui: “Sei interessante” = Scorgo in te aspetti che mi incuriosiscono ed intrigano. Hai qualcosa di magnetico. Credo sarebbe bello esplorarti l’anima ed il corpo.
Gay: “Sei interessante” = Non te lo darò mai.

Lui: “Ti amerò per sempre” = Ti amerò per sempre
Gay: “Ti amerò per sempre” = Sei una soddisfacente trombata interinale.

Lui: “Con te ho fatto il sesso più grandioso della mia vita” = Ho goduto come mai mi era successo prima. Sei intensa, fantasiosa. Con te mi sento a mio agio e perfettamente in sintonia.
Gay: “Con te ho fatto il sesso più grandioso della mia vita” = Mario era più bravo; Sergio ce l’aveva più lungo; Piero durava di più.

Lui: “Ti amo” = Ti amo
Gay: “Ti amo” = Contento e cojonato

Lui: “Sei bellissima” = Trovo il tuo aspetto degno di una divinità. Rispecchi alla perfezione i miei ideali estetici.
Gay: “Sei bellissimo” = Fai ride. Vediamo se così ti gasi e ti dai da fare un po’ di più e soprattutto meglio.

Lui: “Usciamo insieme” = Siccome mi attiri parecchio, mi piacerebbe fondermi con te in un appagante amplesso.
Gay: “Usciamo insieme” = Siccome non ho un cazzo da fare, vediamo questo quanto mi fa sentire figo da 9 a 10.

Lui: “Ho passato una splendida serata”: Le ore con te sono volate. La tua compagnia mi inebria e mi piacerebbe vederti ancora per lasciar esplodere col sesso tutto il mio desiderio nei tuoi confronti.
Gay: “Ho passato una splendida serata”: Grazie per la compagnia. Senza di te stasera avrei guardato un giallo su Rai Due. Ora però sparisci, sfigato.

domenica 13 aprile 2008

L'AMORE



L'amore per il mio amato lontano
è qualcosa di misterioso e potente
che s'insinua nella vita di tutti i giorni
restandone sempre oltre.....
è una forza che ti spinge ad andare
sempre avanti,
e raggiungere al più presto
quel sogno ormai ambito
da sempre....
vivere con lui

venerdì 11 aprile 2008

sabato 5 aprile 2008

TUTTA LA VITA DAVANTI


TUTTA LA VITA DAVANTI



TRAMA


Nel bel mezzo di una corale apertura onirica a suon di Beach Boys, la voce narrante di Laura Morante ci introduce cautamente nella favola nera di Marta, ventiquattrenne siciliana trapiantata a Roma neolaureata con lode, abbraccio accademico e pubblicazione della tesi in filosofia teoretica.Umile, curiosa e un poco ingenua, Marta si vede chiudere in faccia le porte del mondo accademico ed editoriale, per ritrovarsi a essere "scelta" come baby-sitter dalla figlia della sbandata e fragile ragazza madre Sonia (interpretata con struggente intensità da Micaela Ramazzotti). È proprio questa "Marilyn di borgata" a introdurla nel call center della Multiple, azienda specializzata nella vendita di un apparecchio di depurazione dell'acqua apparentemente miracoloso.Da qui inizia il viaggio di Marta in un mondo alieno, quello dei tanti giovani, carini e "precariamente occupati" italiani: in una periferia romana spaventosamente deserta e avveniristica, isolata dal resto del mondo come un reality, la Multiple si rivela pian piano al suo sguardo ingenuo come una sorta di mostro che fagocita i giovani lavoratori, illudendoli con premi e incoraggiamenti (sms motivazionali quotidiani della capo-reparto), training da villaggio vacanze (coreografie di gruppo per "iniziare bene la giornata") per poi punirli con eliminazioni alla Grande fratello. Un mondo plasticamente sorridente e spaventato, in cui vittime (giovani precari pieni di speranze come il fragile Lucio 2 di Elio Germano) e carnefici (Ghini e Ferilli, di nuovo insieme diretti da Virzì dopo La bella vita) sono accomunati da una stessa ansia per il futuro che si tramuta in folle disperazione. Non c'è scampo per nessuno all'interno di queste logiche di sfruttamento, e a poco servirà il tentativo dell'onesto ma evanescente sindacalista Giorgio Conforti (Valerio Mastandrea) di cambiare idealisticamente un mondo che difficilmente può essere cambiato.

PORTAMI SEMPRE CON TE







Portami con te tra i tuoi pensieri che
volano sin in fondo al cuore.
Stringimi,abbracciami, fammi respirare di te.
guardami con gli occhi del tuo cuore semplice e
scolpisci il tuo amore nella mia mente con un sorriso.
calpesta la mia tristezza,
nei momenti della tua assenza.
disegnami un arcobaleno sul buio dei miei momenti che nessuno sa capire.
e portami in alto
dove il sole sa sorridere lontano
dalle ombre oscure.
Ascoltami e stringimi più forte che puoi e
mostrami ancora una volta la luce che
solo tu hai dentro di te,
quel tuo amore che
sa regalarmi l'infinito.

venerdì 4 aprile 2008

Wonder Woman - la sigla ufficiale

chi non ha mai visto questa colonna sonora quando era piccolo è inutile che la vede.....

lina e roberto grande fratello...... PRIMA PARTE

GF8 "Lina sega Roberto - Mai Dire Martedì"

VI PREGO E' TROPPO FORTE

domenica 30 marzo 2008

GEORGE MICHAEL - Jesus to a child

Un canto d'amore....a colui che entrando nel percorso della sua vita, è riuscito a stravolgere tutto, cambiandolo caratterialmente, facendogli scoprire il vero senso di amare. E come ogni angelo, dopo aver fatto il suo dovere lascia questa terra, a causa dell'AIDS.

KindnessIn your eyesI guessYou heard me cryYou smiled at meLike Jesus to a child Im blessedI knowHeaven sentAnd Heaven stoleYou smiled at meLike Jesus to a child And what have I learnedFrom all this painI thought Id never feel the sameAbout anyoneOr anything again But now I knowWhen you find loveWhen you know that it existsThen the lover that you missWill come to you on those cold, cold nights When youve been lovedWhen you know it holds such blissThen the lover that you kissedWill comfort you when theres no hope in sight SadnessIn my eyesNo one guessedOr no one triedYou smiled at meLike Jesus to a child Loveless and coldWith your last breathYou saved my soulYou smiled at meLike Jesus to a child And what have I learnedFrom all these tearsIve waited for you all those yearsAnd just when it beganHe took you away But I still sayWhen you find loveWhen you know that it existsThen the lover that you missWill come to you on those cold, cold nights When youve been lovedWhen you know it holds such blissThen the lover that you kissedWill comfort you when theres no hope in sight So the words you could not sayIll sing them for youAnd the love we would have madeIll make it for two For every single memoryHas become a part of meYou will always beMy love Well Ive been lovedSo I know just what love isAnd the lover that I kissedIs always by my side Oh the lover I still missWas Jesus to a child

TRADUZIONE


Gesù Ad Un Bambino


Gentilezza nei tuoi occhiPenso che mi hai sentito piangereMi hai sorrisoCome Gesù ad un bambino Sono beato, lo soIl paradiso da, il paradiso prendeMi hai sorrisoCome Gesù ad un bambino E cosa ho imparatoDa questa sofferenza?Pensavo non dover mai provare una cosa simileVerso qualcunoO qualcosa Ma ora soquando trovi l’amorequando capisci che esisteallora l’amante che ti mancaarriverà da tein queste fredde, fredde notti Quando sei stato amatoquando sai la felicità che ti daallora l’amante che hai baciatoti conforteràquando ogni speranza è persa Tristezza nei tuoi occhinessuno pensa, nessuno provaMi hai sorrisocome Gesù ad un bambino Freddo e tristezzaCon il tuo ultimo respiro hai salvato la mia animaMi hai sorrisoCome Gesù ad un bambino e cosa ho imparatoda tutte queste lacrimeti ho aspettato tutti questi annie quando è iniziatolui mi ha portato via il tuo amorema io dico quando trovi l’amorequando capisci che esisteallora l’amante che ti mancaarriverà da tein queste fredde, fredde notti Quando sei stato amatoquando sai la felicità che ti daallora l’amante che hai baciatoti conforteràquando ogni speranza è persa Cosi le parole che non puoi più direle canterò per tee l’amore che abbiamo creatolo raddoppieròperché ogni singolo pensieroè diventato parte di me sarai sempreil mio amore Bene, sono stato amatoCosi ora so cos'è l’amoree l’amante che ho baciatosarà sempre al mio fianco Oh, l’amante che ancora mi mancaera come Gesù ad un bambino

JOSEPH SINCLEAR con Marco Da Silva

JAM & SPOON - Right In The Night

MADONNA - American Life

domenica 23 marzo 2008

sabato 22 marzo 2008

M.POKORA - Dangerous

Speriamo Bene (Politicamente parlando)


In questo blog non voglio parlare di politica, ma dato che stiamo toccando il fondo spero che chi sarà eletto, rialzi (ehm)......la situazione

Dormire Insieme






Dormire insieme......
un'abitudine che ancora oggi sfugge nella mia realtà,
ma che conosco bene,
che aspiro da sempre......
la condivisione dello stesso letto ogni singola notte.
Letto non solo come luogo per fare l'amore,
ma come posto per cui due corpi vicini si uniscono, oltre ai respiri e gli odori,
dove ci si guarda negli occhi prima di addormentarsi, quegli stessi occhi che incontri appena il sonno magicamente sparisce per l'inizio di un nuovo giorno.
Tutto ciò va oltre la passione,
perchè la passione la puoi consumare ovunque, in una macchina parcheggiata, o in qualunque altro posto ...
dormire insieme invece, è un continuo contatto, dei corpi,
quando rubo la sua mano,
quando si stringe alla mia schiena fino al mattino
o cambiando posizione e aggrovigliando le mie gambe alle sue
o nell'addormentarmi con la mia testa sul suo torace.
Il mio tato più di me è movimentato durante la notte,
mi cerca anche mentre dorme è sempre lì vicino a me
a volte così tanto da lasciarmi solo un piccolo spazio.
Sentire i nostri corpi prima di chiudere gli occhi e sognare
è una abitudine che cercherò di avere
per tutta la vita con te
ti amo

GEORGE MICHAEL - Fast Love

sabato 15 marzo 2008

THE AGE OF LOVE

GEORGE MICHAEL - Outside

Domani Finalmente Ti Vedrò Amore Mio


Quel tempo nemico che mi porta ogni giorno a contare lunghi periodi senza di te

si annienta alla tua presenza

ma infondo tutto ciò che ci circonda si cancella

rimango inerme, di fronte ai tuoi dolci occhi

che mi parlano di te, e mi raccontano di quanto mi ami

Per questo non devi mai allontanare il tuo sguardo da me..

è un punto fermo su cui pongo le mie certezze poichè sono solo gli occhi a non tradire mai..

Senza di te è la fine tesoro..

lo sai!

Ti amo terribilmente..

JAM & SPOON - Angel

domenica 9 marzo 2008

IL TEMPO E L'AMORE







Il tempo ne è passato da quell'ultima volta che ci siamo visti, ma ciò non toglie che ti penso ogni giorno. Mi manchi, non posso negarlo a me stesso, mi mancano le nostre ore distesi nel letto, mentre i tuoi piedi toccano i miei mentre le tue mani mi riscaldano il corpo, gli abbracci, mi manca l'amore con te, mi manca mentri mi tocchi l'orecchio che sai che mi da fastidio, il rimproverarti di qualcosa di cui sicuramente ho ragione, lo scoprirsi poco alla volta, ogni volta che ci rivediamo dopo tanto tempo, noi simili ma diversi.
Entrambi segnati e impauriti dalle delusioni e sconfitte che la vita ci ha assegnato, grazie alla nostra forza e al nostro amore siamo riusciti veramente a costruirci giorno dopo giorno, telefonata dopo telefonata, discussioni dopo discussioni, questo rapporto nel modo più sano e più bello che potessimo fare. Ancora oggi la vita ci mette a dura prova, ma noi non prendiamociela con lei, ma anzi sorrdidiamogli contro, per fargli capire il nostro AMORE




TI AMO TATO

"L'uomo non è volto al passato, ma progetta il futuro con lo sguardo rivolto al domani e nello zaino l'esperienza vissuta


Piove a dirotto da molte ore:l’acqua cade perpendicolare sulla superficie terrena, senza dar cenno di smettere. Ma lei avvolgendosi il più possibile nel suo impermeabile, coprendo quella sua statura mingherlina e quegli occhiali che si appannano, in tutta fretta corre, per quell’appuntamento previsto per le 10.00, un colloquio di lavoro.
Oramai sono le 11:00, quando salendo le scale due a due, arriva sul pianerottolo e suona il campanello, mentre velocemente cerca di riprendere fiato. La porta dell’Agenzia si apre, gentilmente chiede di me, e mentre aspetta il mio arrivo, un po’ imbarazzata si sfila quell’ impermeabile che goccia dopo goccia, bagna il pavimento.
Da lontano la vedo e prima ancora che la mia collega mi dica che c’era una persona per me, mi alzo dalla mia scrivania e vado verso di lei: “ciao Alessia come stai?”,
“ beh insomma non tutto bene, ma scusa per il ritardo”, mentre con le mani si strofina le braccia, sentendosi un po’ in colpa
“non ti preoccupare, dai seguimi andiamo a fare due chiacchiere”.
Con brevi passi e a testa bassa mi segue nella stanza dei colloqui.
Aperta la porta la faccio accomodare, per poi sedermi d’innanzi a lei. Ma ancora una volta le prime parole che uscirono furono:
“Scusami ancora Claudio”, “purtroppo questo mio ritardo è stato creato dal fatto che sono dovuta passare nella scuola del ragazzo che sto adottando, insieme alla mia compagna, che poi sarebbe suo fratello. I loro genitori sono morti 5 anni fa. Ha 16 anni e sta creando problemi, in quanto oltre ad essere stato bocciato già due volte, picchia i compagni, e se proviamo a dirgli qualcosa anche a noi. Certo mi metto nei suoi panni e capisco quanta rabbia abbia dentro” poi un silenzio assordato dalla pioggia.
Alessia sospira forte come se volesse farsi forza e non cedere ad un pianto:
“non voglio ammorbarti con questa situazione….ma come ti avevo già accennato nella telefonata dei giorni scorsi, volevo chiederti se per caso hai qualche offerta in questo momento, dato che stiamo avendo veramente grandi problemi.
La mia compagna per ora è l’unica che lavora e guadagna solo 600 euro al mese, e immagina quanto sia dura andare avanti”.
Con un gesto istintivo si leva gli occhiali e mettendosi le mani sul viso inizia a lasciarsi andare in un pianto.
Senza volerlo dentro quella stanza ha svolto una sua autoanalisi sul momento difficile che sta passando. Allungo la mano sfiorando i gomiti,
“ ricorda l’uomo non è volto al passato, ma progetta il futuro con lo sguardo rivolto al domani e nello zaino l’esperienza vissuta” lentamente toglie le mani dal suo viso e prende le mie: “scusa ancora, e grazie”
Nessuno può capire come ci si sente inutili di fronte a quei ragazzi che in un’età ancora fertile e ricca di progetti, devono affrontare problemi.
Tutti sappiamo che questo non sia un momento positivo per noi Italiani, ma i politici sono sicuro che non faranno mai niente, come si può votare ancora.

Siamo solo figli dei nostri genitori, che amiamo, ma che nell'upper class valgono meno di zero.

REZOPHONIC - L'Uomo Di Pastica

BRITNEY SPEARS - I'm Slave 4 U

MADONNA - Human Nature

BRITNEY SPEARS - Gimme More

FREEMASONS - WATCHIN'

PARLAMI D'AMORE


PARLAMI D'AMORE


Un film di Silvio Muccino. Con Silvio Muccino, Aitana Sánchez-Gijón, Carolina Crescentini, Andrea Renzi, Flavio Parenti, Max Mazzotta, Geraldine Chaplin, Giorgio Colangeli. Genere Commedia, colore 115 minuti. - Produzione Italia 2008.


TRAMA


Sasha è nato sotto una cattiva stella. I genitori tossici lo hanno isolato crescendolo in una comunità di recupero e, alla loro morte, lo hanno lasciato in un limbo di dolore. Costretto ad abbandonare il centro dopo la dipartita del direttore, inizia a lavorare come restauratore di legni in una grande casa, legame con una donna matura, malattia per il gioco.


COMMENTO


Ci ha provato, ma come per molti nella sua prima da regista, ha fatto un flop.

Non è sufficiente parlare di dipendenza (dalle droghe, dall'alcol, dal gioco), di comunità di recupero e di giovani allo sbando se tutto ciò viene affrontato con molta leggerezza. Silvio ha puntato sul tema del dolore forse per provocare emozioni, ma forse non sa che per poter parlare di dolore e abbandono bisogna conoscere a fondo la materia o per lo meno saperla trattare con empatia. I personaggi, tutti maledettamente tormentati, che si muovono nella dimensione dark di una Roma notturna in sfacelo, sono stereotipati e per questo inverosimili. Come inverosimili e alquanto irritanti appaiono i dialoghi tra i giovani.

Insomma la seconda possibilità si da a tutti, vedremo, per ora........

REC


REC


Un film di Jaume Balagueró, Paco Plaza. Con Manuela Velasco, Ferrán Terraza, Jorge Yamam, Pablo Rosso, Carlos Lasarte, David Vert. Genere Horror, colore 85 minuti. - Produzione Spagna 2007. - Distribuzione Mediafilm


TRAMA


Mentre voi dormite: questo il nome del programma televisivo condotto da Angela. Una notte nella vita di una caserma dei vigili del fuoco di Barcellona, seguita in diretta dalla ragazza e dal suo cameraman Pablo. L'uscita dalla caserma per rispondere a quella che sembrava una chiamata di routine si trasforma infatti per la troupe televisiva e per i pompieri in un vero inferno senza vie di fuga.


COMMENTO


Sicuramente già pronti alla visione di un film, in cui la macchina da presa del cameramen finisce a coincidere con il film stesso.

Caratteristica predominante in cui si partecipa, è il senso di caos sociale nell'unico spazio in cui si gira il film, una palazzina, che sicuramente psicologicamente ti rende più attento del singolo inseguito, tradizionalmente nell'horror, dal mostro di turno.

Un film che di certo non ti tiene tranquillo sulla poltrona.

domenica 2 marzo 2008


THIS MORTSL COIL - Song To The Siren

RIHANNA - Don't Stop The Music

battesimo di riccardino


compleanno di gabriele


TI AMO MIO TATO


MA I GIOVANI SANNO COS'E' IL PROTOCOLLO WELFARE..........?

Proprio in questa settimana, la mia agenzia interinale, ha svolto un workshop invitando le aziende che collaborano con noi, per poter far conoscere il Protocollo Welfare, che in molti ancora oggi purtroppo non conoscono.
Approvato dal Senato il 21 dicembre 2007 il protocollo sul Welfare diventa legge (L.247/2007).
I lavoratori a partire da gennaio 2008 potranno andare in pensione a 58 anni e con 35 anni di contributi.
L'età pensionabile salirà quindi progressivamente fino ad arrivare a 61 anni nel 2013. Nel protocollo si prevede anche l'abolizione dei contributi sugli straordinari e si stabilisce che i nuovi contratti a termine non potranno avere una durata superiore a 36 mesi.
Ma entro in nello specifico su alcuni punti principali:

1) Favorire il contratto a tempo indeterminato come strumento principe di una occupazione di qualità che dia certezza al lavoratore e crescita professionale utile allo stesso sviluppo dell’impresa (cfr.: cuneo fiscale, misure per la stabilizzazione nel settore privato ed in quello pubblico).
2) Intervenire sugli strumenti di flessibilità sul piano normativo, ma anche amministrativo, per eliminare le tipologie più esasperate, per ricondurre alcuni istituti ad un uso più funzionale e corretto, per combattere gli abusi con una forte azione ispettiva (cfr.: circolare sui call center e conseguente attività ispettiva) così da incidere sugli aspetti patologici che portano alla precarietà.
3) Migliorare, in parallelo, le tutele per i lavori non standard (malattia per gli apprendisti) e, in particolare, per i collaboratori coordinati, riconoscendo loro, per la prima volta, l’indennità per malattia e per l’astensione anticipata obbligatoria per maternità, migliorandone, altresì, le prestazioni pensionistiche (incremento aliquote contributive), nonchè configurando istituti particolari, funzionali a corrispondere ad esigenze connesse a momenti di non occupazione (Fondo dedicato).
4) Ridefinire il sistema dei c.d. ammortizzatori sociali in chiave universalistica ed in una logica proattiva, superandone l’impostazione assistenziale e “difensiva” per trasformarlo in uno strumento funzionale a nuovi impieghi con il concorso stringente delle politiche attive e dei servizi per l’impiego in un quadro di forte collaborazione fra Stato, Regioni, Parti sociali ed attori di sistema.
5) Intervenire con strumenti mirati alle fasce deboli del mercato del lavoro (giovani, donne, ultra cinquantenni).
6) Contrastare il lavoro nero e irregolare con un set di strumenti sempre più pregnanti ed incisivi (estensione DURC, indici di congruità, comunicazione di assunzione il giorno precedente).
7) Migliorare le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, anche qui con norme, ma anche con concrete azioni sul piano amministrativo, attraverso un mix di prevenzione, premialità dei comportamenti virtuosi, più forte repressione e sanzioni nei casi di violazioni (cfr.: rispettivamente, misure previste nel disegno di legge di riordino della normativa in materia di sicurezza, riduzione dei premi INAIL nel settore artigiano, incremento delle dotazioni organiche degli ispettori e dei carabinieri del Nucleo di Tutela e inasprimenti di pena e nuove fattispecie previste dal medesimo disegno di legge).
8) Intervenire in materia pensionistica e previdenziale con una rivisitazione della normativa, in funzione equitativa in grado di contemperare esigenze sociali e individuali con le compatibilità finanziarie di medio e lungo periodo, migliorando, altresì, le pensioni basse, nonché, con l’insieme delle varie misure, i livelli delle prestazioni pensionistiche (ad es.: favorendo il riscatto dei corsi di laurea; rendendo più agevole la totalizzazione; riconoscendo la contribuzione figurativa piena durante la fruizione dell’indennità di disoccupazione, di cui è stata migliorata, la durata e l’entità).

Pur nella brevità del periodo temporale trascorso e in presenza delle note difficoltà nei percorsi parlamentari, l’insieme di misure fin qui attuato, unitamente a quelle proposte ed avviate, costituisce, dunque, un notevole grado di avanzamento nell’attuazione del Programma di Governo e conseguentemente un significativo e radicale cambio di rotta rispetto al passato, comportando, altresì, una complessiva ed imponente ridistribuzione di risorse finanziarie sul lavoro, sulle tutele e sulle pensioni che attesta l’attenzione che il Governo riserva ai ceti più deboli e a tematiche di alto valore ed interesse sociale. L’obiettivo resta quello di consegnare al Paese, al termine della legislatura, un sistema più equo, più solidale, più garantito che sappia dare opportunità alle giovani generazioni, tutele ai lavoratori, dignità ai pensionati, e che sia in grado di assicurare la crescita nell’equità, dimostrando come si possano coniugare ragioni produttive, esigenze di innovazione, elementi di costo con una “buona occupazione” che è garanzia essa stessa di vera crescita del Paese.
Gli interventi più significativi, sul tema del lavoro del Protocollo del 23 luglio 2007

Con riferimento alle collaborazioni:
- si proseguirà nelle azioni rivolte a contrastare l’elusione della normativa di tutela del lavoro subordinato, ponendo particolare attenzione alle collaborazioni svolte da lavoratori, anche titolari di partita IVA, che esercitino la propria attività per un solo committente e con un orario di lavoro predeterminato;
- in previsione di una più ampia riforma della totalizzazione , interventi immediati che assicureranno ai lavoratori l’utilizzabilità dei contributi versati;- aumento graduale dell’aliquota dei parasubordinati, finalizzato a rafforzare la posizione pensionistica dei giovani parasubordinati;
- Istituzione di un fondo credito per il sostegno dell’attività intermittente dei parasubordinati.
Con riferimento al contrasto alla precarietà:
- Per il contratto a termine:
- Affermazione che il contratto a tempo indeterminato è la forma comune di rapporto di lavoro;
- tetto a 36 mesi (comprensivo di proroghe e di rinnovi), oltre il quale il rapporto si trasforma a tempo indeterminato, salva l’attivazione di una particolare procedura presso le DPL (il Ministero allerterà le Direzioni perché vigilino contro le elusioni);
- diritto di precedenza a favore di lavoratori che abbiano lavorato più di 6 mesi;
- Abrogazione del job on call
- Per lo staff leasing: lasciando inalterata la facoltà per le Agenzie di lavoro di assumere lavoratori a tempo indeterminato, si costituirà un tavolo di confronto con le Parti sociali, nell’ambito delle linee indicate dsal programma.
Per quanto riguarda il part time:
- per i lavoratori che abbiano trasformato il loro rapporto a tempo pieno in rapporto a tempo parziale, il diritto di precedenza rispetto alle assunzioni a tempo pieno per le stesse mansioni o per mansioni equivalenti;
- attribuire ai contratti collettivi stipulati dai sindacati comparativamente più rappresentativi la facoltà di introdurre clausole elastiche e flessibili e di disporne la relativa disciplina; stabilire comunque la necessità dell’accordo individuale per il lavoratore o la lavoratrice che abbiano concluso contratti a tempo parziale motivati da comprovati compiti di cura.
Sull’apprendistato sono previste una serie di misure da concordare con le Regioni al fine di rendere l’apprendistato professionalizzante un utile strumento di ingresso nel mercato del lavoro per i giovani. In particolare:
- si rafforzerà il ruolo della contrattazione collettiva, nel quadro di un perfezionamento della disciplina legale della materia;- si definiranno standard nazionali dei profili professionali e dei percorsi formativi, anche al fine di agevolare la mobilità geografica degli apprendisti;
- si fisseranno, nel rispetto delle competenze regionali, standard nazionali di qualità della formazione (soggetti e organismi accreditati/autorizzati, certificazione degli esiti formativi, riconoscimento di crediti). Saranno potenziati i servizi pubblici per l’impiego che diventeranno lo snodo fondamentale anche per la gestione degli ammortizzatori sociali.
Sul versante previdenziale e degli ammortizzatori sociali:
- aumento della durata e della misura dell’indennità disoccupazione anche con requisiti ridotti (meno di 78 gg. nel biennio precedente e con misura che aumenta);
- copertura figurativa piena, commisurata alla retribuzione percepita (consentirà ai lavoratori dipendenti con contratti a termine di colmare i vuoti contributivi e di aumentare le prestazioni pensionistiche future);
- cumulo di tutti i periodi contributivi.
Per i giovani:
- Fondo microcredito per il sostegno all’attività dei giovani e in particolare delle donne;- Fondo per il credito ai giovani lavoratori autonomi.
- maggiore convenienza il riscatto della laurea.
Per le donne:
- sgravi mirati a sostenere i regimi di orari flessibili legati alle necessità della conciliazione tra lavoro e vita familiare;
- destinazione di una quota di risorse destinate alla formazione per i programmi mirati alle donne durante l’intero percorso della vita.

domenica 24 febbraio 2008


AGGIORNAMENTO 19 FEBBRAIO 2008
L'incendio, secondo i rilievi della polizia, è stato causato da un panno imbevuto di liquido incendiario gettato da ignoti nella cassetta delle lettere. Il fuoco è divampato intorno alle tre del mattino distruggnedo la vetrina, l'impianto elettrico e parte dell'arredo. Si sta ancora indagando per identificare gli autori del gesto. Solidarietà è stata espressa alle tre proprietarie del Coming Out e all'intera comunità LGBT da molto esponenti locali e nazionali di Pd, Sd e Prc, inclusi Nicola Zingaretti, Barbara Pollastrini, Giulia Rodano e Fausto Bertinotti. Nulla ancora da parte del candidato del centro sinistra a sindaco di Roma Francesco Rutelli.Ricordiamo il sit in di solidarietà organizzato da Arcigay che si terrà in via San Giovanni in Laterano a Roma alle 22:30 di questo venerdì.
LUNEDI' 18 FEBBRAIO
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO COMUNICATO STAMPA ARCIGAY ROMA
Questa mattina, all'apertura del locale "Coming Out" in via San Giovanni in Laterano 18, i proprietari hanno riscontrato che parte del locale è stato incendiato, attualemente si stanno stimando i danni, si pensa a matrice dolosa.
"E' un gesto orribile che ci sconvolge ma non ci spaventa colpire il Coming Out, che è tra i luoghi simbolo per la comunità gay romana e cuore della Gay Street di via di San Giovanni in Laterano, vuol dire ostacolare la visibilità delle persone lesbiche, gay e trans, costringendoci all'anonimato e al silenzio,da tempo abbiamo denunciato azioni omofobe contro la gaystreet, la strada in prossimità del Colosseo dove da anni si radunano migliaia di Lesbiche Gay - afferma Fabrizio Marrazzo, presidente Arcigay Roma - questa strada è stata spesso motivo di discussione a causa della nostra richiesta di pedonalizzazione per migliorare la vivibilità di questo tratto di strada.
Abbiamo assistito a diverse dichiarazioni omofobe negli ultimi anni, di quanti non volevano che lesbiche e gay si radunassero in San. Giovanni in Laterano, la scorsa estate sono stati anche messi in tale strada manifesti e scritte contro i lesbiche e gay. Ad inizio Gennaio ho anche ricevuto minacce di morte per il mio impegno nella tutela di lesbiche e gay e nella istituzione della Gay Street.La GayStreet di Roma è diventata un simbolo di civiltà e contatto tra la città e la nostra comunità, non ci faremo impaurire da tali azioni e chiediamo il supporto della Polizia e delle autorità locali per garantire la sicurezza dei nostri locali e dei cittadini lesbiche, gay e non solo che frequentano tale strada." "Continua Marrazzo - Per tali motivi, venerdì alle 22:30 organizzeremo un sit in "SI ALLA GAYSTREET NO ALLA OMOFOBIA" , chiediamo adesione a tutte le associazioni, ed Istituzioni, per non lasciarci solo, per adesioni contattarci a roma@arcigay.it.
Alla manifestazione non sarà gradita la presenza e la solidarietà di quei politici che da anni fanno dichiarazioni contro i diritti di lesbiche e gay, aumentando così il contrasto sociali e portando ad azioni di questo tipo"
Arcigay Roma
Solidarieta' ad Arcigay viene espressa da Giulia Rodano, assessore regionale alla Cultura, secondo la quale "se le indagini confermeranno la matrice dolosa di quanto accaduto, l'incendio del locale coming-out rappresenta l'ennesimo campanello d'allarme di quell'attacco ai diritti individuali e al rispetto democratico delle diversita' che sta contrassegnando, purtroppo, il clima sociale e politico degli ultimi mesi", e dal consigliere regionale del Pd Enzo Foschi,che annuncia la sua adesione al sit in di venerdi'.


www.gay.tv

venerdì 15 febbraio 2008

TUTTO CIO' CHE VORREMMO A CASA (2)


TUTTO CIO' CHE VORREMMO A CASA (1)


Buon S.Valentino

Anche questa notte come in tutte le notti mi distendo sul mio letto a pensarti, ad occhi aperti a ricordarti, a immaginarti, a sperare.........che quel domani migliore che stiamo aspettando.......arrivi.
Il cuore scalcia all'immagine di come sarebbe bello riempirsi di coccole, a come sarebbe più romantico se “baci e abbracci” fossero veri, reali. Non mi interessa che accada oggi che è S.valentino, mi interessa che sia S.Valentino tutti i giorni con te. inizio a immaginare che tu sia sempre affianco a me in ogni cosa che faccio, perchè ho bisogno di coprire questa nostra lontananza con la voglia di poter vivere sotto lo stesso tetto......e questi pensieri sono solo una dolce melodia prima di potermi addormentare.
al mio tato

domenica 10 febbraio 2008

L'AMATO LONTANO


in piedi davanti alla finestra gli occhi alla luna
Sperando che i ricordi lascino in pace il suo spirito
LUI chiude le porte e spegne le luci e distende il suo corpo sul letto
Dove le immagini e le parole stanno correndo profonde
LUI é troppo orgoglioso per nascondersi sotto le lenzuola
tranquillo e disteso aspetta di addormentarsi
Dream Theater

E' INIZIATOOOOOOOO.......LO STAGEEEEEEEEE


E' da tanto che non scrivevo, ma Lunedi' 4 Febbraio alle 8.45 ero sotto il portone di Piazza della Marina, con una borsa vuota e armato solo della grande voglia di imparare e di immergersi nel mondo che sembrava essere la mia “passione”: le Human Resources. Tanto “sapere” e nessuna traccia di “saper fare”.

Già finalmente mi sono deciso di accettare questo stage nella sezione HR di una multinazionale olandese, avendo superato ben 3 colloqui.

E mi ricordo le mie paure che erano scattate nel saper di essere stato preso ( post.mercoledì 16 gennaio)
Riimmagino la mia faccia in quel primo giorno di lavoro come un bambino di 3 anni che si alza la mattina di Natale e trova un pacco regalo enorme proprio per lui sotto l’albero. La mia faccia doveva essere ad occhio e croce così quando mi sono svegliato quella mattina! Ho iniziato lo stage, con delle persone formidabile tutte ragazze della mia stessa età ma sicuramente con molta esperienza e con la mia stessa passione, che sono riuscite a mettermi subito a mio agio, e che hanno reso un ambiente all'interno dell'agenzia veramente piacevole. si sono dedicate al mio sapere, al saper fare e al saper essere. Persone che hanno saputo rispondere sempre ad ogni perché e ad ogni come si fa e ad ogni perché si fa. Senza mai mandarmi a quel paese! Le domande, capirete, sono tante. E’ vero. Ho pensato sempre male degli stage. E invece adesso so che è un momento necessario. Che è positivo. So che è un periodo fondamentale di crescita, professionale certo, ma soprattutto di crescita personale. In cui, oltre a capire finalmente qualcosa di concreto, dopo anni di astrazioni e pindarici voli universitari, ci si mette in discussione e si capisce qualcosa anche di se stessi. Mi piace davvero questo lavoro? E’ proprio quello che vorrei fare “da grande”? Cosa dovrei capire? Cosa non mi piace?So bene che spesso è questione di mentore, di guide che ti ritrovi nell’ufficio a spingerti, a spiegarti, a spronarti, a stimolarti l’intelletto, ma credo fortemente che sia anche questione di approccio individuale e credo che la curiosità e l’autocritica non debbano mai mancare nell’approccio alle cose. Il mio stage è un momento positivo. E’ la mia partenza. Inizio a riempire quella borsa vuota con cui sono arrivato quella mattina.Sto imparando e questo è un privilegio. Sempre Grazie tante a queste persone che mi sono vicine. Alla Randstad che mi, dà la possibilità di fare stage e di giocarmi la carta di poter fare carriera con loro; perché lo stage sia davvero un momento positivo di crescita, perché venga rispettato quel delicato equilibrio tra studio e lavoro. La mia borsa si riempie grazie alle persone che rispondono alle mie domande, che hanno pazienza, si riempie dei loro moniti e dei loro consigli. Che il viaggio abbia inizio.Grazie. Di cuore.

venerdì 1 febbraio 2008

BANKSY..."DIPINGERE.......MEGLIO DEL SESSO"

Veramente speciali le sue opere.


http://it.wikipedia.org/wiki/Banksy



Banksy è lo pseudonimo di un autore di graffiti inglese, molto probabilmente di Robert Banks, nato nel 1974.[1] Si crede sia di Yate, vicino Bristol.
È uno dei maggiori esponenti di graffiti writing. Le sue opere sono spesso a sfondo satirico e riguardano argomenti come la politica, la cultura e l'etica. I suoi graffiti, fatti con una tecnica di disegno distintiva e particolare, sono apparsi a Londra e in molte città del mondo.


Carriera
Banksy iniziò la sua carriera di artista alla fine degli anni ottanta nella crew "Bristol's DryBreadZ" (DBZ), spesso con l'assistenza dei writer Kato e Tes. Nel 1998 organizzò l'enorme raduno di graffitari Walls On Fire, insieme all'amico di Bristol e leggenda dei graffiti Inkie. Il lungo weekend di eventi, richiamò artisti da tutto il Regno Unito e da tutt'Europa, e quest'organizzazione dell'evento pose il suo nome nello starsystem dei graffiti europeo. Dal 2000 passò all'arte dello stencil dopo aver capito quanto poco tempo è necessario a completare un disegno intero con questa tecnica.
Gli stencil di Banksy sono caratterizzati da immagini singolari ed umoristiche, a volte accompagnate da slogan. Il messaggio di solito e contro la guerra, anti-capitalistico, anti-istituzionale e a favore della pace. I soggetti sono animali come scimmie e ratti, poliziotti, soldati, bambini e anziani. Fa anche adesivi e sculture, come la famosa "cabina telefonica assassinata".

Opere celebri
Una delle caratteristiche che ha reso famoso Banksy è la sua abilità di entrare nei musei più importanti del mondo e appendere delle sue opere tra le altre già presenti. Spesso passano giorni prima che qualcuno si accorga dell'intrusione. I suoi temi preferiti in questi casi, sono quadri dipinti in perfetto stile settecentesco, con l'aggiunta di alcuni particolari completamente anacronistici (nobili del Settecento con bombolette spray, dame di corte con maschere antigas, ecc.).
Ha sparso Londra con stencil di topi, i famosi "rats".
Uno dei suoi più famosi murales, quello con gli attori di pulp fiction che stringono banane anziché pistole, è stato recentemente rimosso: il suo valore stimato si aggirava intorno ai 400 mila euro.
Nell'agosto del 2005 Banksy ha realizzato dei murales sulla barriera di separazione israeliana, costruito dal governo israeliano nei territori occupati della Cisgiordania (soprattutto a Belén, Ramala e Abu Dis), combinando varie tecniche. Le caratteristiche di questi murales sono veri e propri squarci nel muro (realizzati con la tecnica del trompe d'oeil) che permettono di "vedere" cosa c'è dall'altra parte, di solito paesaggi tropicali, bambini che giocano, spiagge.
Nel settembre 2006 Banksy fa circolare in 48 negozi sparsi in tutto il Regno Unito, delle copie parodia dell'album Paris di Paris Hilton. Oltre a presentare delle versioni modificate sia nel titolo che nella musica delle canzoni della starlet, nell'album si possono vedere delle immagini che ridicolizzano la Hilton (in una il suo volto è sostituito da quello del suo cane).
Brad Pitt ha detto di Banksy: "Fa tutto questo e resta anonimo. Penso che questo sia fantastico. Nei nostri giorni tutti tentano di essere famosi. Ma lui ha l'anonimato."

lunedì 28 gennaio 2008

HEATH LEDGER E` MORTO e la Westboro Baptist Church.....che dice


Tante pagine, tanti elogi scritte su questo attore, e quindi non ha senso aggiungere altro, se non un articolo che mi lascia senza parole :
La Westboro Baptist Church, già ben nota per le sue posizioni omofobe, ha diffuso attraverso il suo sito http://www.godhatesfags.com/ un comunicato in cui informa che verrà organizzata una protesta durante i funerali di Heath Ledger.
Di seguito il comunicato tradotto integralmente.
La star di Brokeback Mountain Heath Ledger è morta. La Westboro Baptist Church picchetterà il suo funerale. "Non giacerai con gli uomini allo stesso modo in cui giaci con le donne, perchè è un abominio" Lev. 18:22 "L'ira di dio si abbatterà sui figli della disobbedienza".Si, la WBC picchetterà il funerale di questo pervertito, in segno di protesta religiosa e avvertimento: "Non prendetevi gioco di Dio, perchè Dio non si lascia beffare" Gal. 6:7. Heath Ledger ha pensato che fosse divertente sfidare Dio l'Onnipotente e la sua parola; Dio odia i froci e quelli che li difendono! Quindi, Dio odia il sordido, viscido ammasso di vomito stantio conosciuto come Brokeback Mountain - e odia tutte le persone che hanno a che fare con esso. Heath Ledger ora sta scontando la sua pena eterna all'Inferno - nient'altro su Heath Ledger è rilevante.

sabato 26 gennaio 2008

CINEMA: Non Aprite Quella Porta

NON APRITE QUELLA PORTA

Un film di John Liebesman. Con Jessica Biel, Jonathan Tucker, Erica Leerhsen, Eric Balfour, David Dorfman, R. Lee Ermey, Lauren German. Genere Horror, colore 100 minuti. - Produzione USA 2006. - Distribuzione Eagle Pictures

TRAMA

Due ragazzi, in procinto di partire per il Vietnam, accompagnati dalle rispettive fidanzate, si concedono una breve vacanza: durante il viaggio, hanno però un incidente e, nel chiedere aiuto, s'imbattono in una famiglia alquanto bizzarra. Per loro inizia così un incubo senza fine.

COMMENTO

È il prequel di Non aprite quella porta, l'horror di Tobe Hooper che una trentina d'anni fa, nel 1974, fece, effettivamente, fare un salto qualitativo al cinema terrificante (salto verso l'alto o verso il basso, fate un po' voi). Hooper s'era ispirato a una serie di atroci delitti avvenuti negli anni Cinquanta ad opera di una famiglia di pazzoidi texani, ma aveva attualizzato la storia.
Il film pecca di originalità, ed eccede secondo me di scene molto violente forse per non cercare di non rendere il film veramente scontato........